N A T A C H A F E R N A N D E S

Attendi il caricamento

Disponibilità ONLINE Disponibilità A DOMICILIO

Psicologo a Napoli

  • Home
  • Gestione dello Stress
Stress e Disturbi Psicosomatici | Dott.ssa Natacha Fernandes

CONTATTAMI PER PRENDERE UN APPUNTAMENTO

VANTAGGI DELLA CONSULENZA PSICOLOGICA E DELLA PSICOTERAPIA

Attraverso la Consulenza Psicologica e la Psicoterapia, è possibile ottenere benefici significativi nella Gestione dello Stress, tra cui:

Comprendere i meccanismi dello stress: Analizzare i fattori che influenzano la percezione e la reazione allo stress. Identificare e affrontare gli eventi scatenanti: Sviluppare strategie efficaci per gestire le situazioni che causano stress. Gestire situazioni critiche: Apprendere tecniche per affrontare momenti di forte pressione emotiva o decisionale. Pianificare gli impegni in modo efficace: Imparare a organizzare le attività quotidiane per ridurre il sovraccarico e migliorare il benessere generale.
Banner Psicologa Online | Dott.ssa Natacha Fernandes

GESTIONE DELLO STRESS

Gestione dello Stress e Approccio Cognitivo-Comportamentale

Il concetto di stress può essere definito come una risposta psicofisiologica a pressioni o richieste percepite dall’ambiente, che possono alterare l’equilibrio personale. Inizialmente descritto da Hans Selye nel 1956, lo stress fu definito come una reazione aspecifica dell’organismo di fronte a stimoli esterni (stressors) di varia natura.

Tuttavia, dal punto di vista Cognitivo-Comportamentale, lo stress viene inteso come un processo dinamico che coinvolge l’interazione tra individuo e ambiente. Questa visione pone l’accento sulla valutazione soggettiva degli stressors e sul modo in cui pensieri, emozioni e comportamenti contribuiscano a determinare la risposta dello stress.

CONSULENZA PSICOLOGO ONLINE | Dott.ssa Natacha Fernandes

COMPONENTI DEL PROCESSO DI STRESS

L’Approccio Cognitivo-Comportamentale analizza lo stress attraverso tre principali componenti:

  • L’individuo: Le risposte agli stressors dipendono dalle abilità personali di adattamento e di gestione. Queste risorse possono essere potenziate attraverso interventi mirati a sviluppare strategie di coping, competenze emotive e resilienza, riducendo al contempo le vulnerabilità legate alla storia personale e alle esperienze passate.
  • Lo stressor: Gli eventi stressanti possono variare per intensità, durata, frequenza e prevedibilità. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, si lavora sulla ristrutturazione cognitiva per modificare la percezione degli stressors e sviluppare strategie per affrontarli in modo più efficace.
  • L’ambiente: Questo include sia l’ambiente fisico che quello sociale ed emotivo. Interventi specifici mirano a riconoscere e rafforzare i fattori protettivi, come il supporto sociale, e a mitigare quelli stressanti.

TIPOLOGIE DI STRESS

Lo stress non è intrinsecamente negativo. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, esso può essere suddiviso in:

  • Eustress (stress positivo): Questo tipo di stress incoraggia l’individuo ad attivare risorse e a migliorare le proprie capacità di fronteggiamento. È percepito come una sfida gestibile e motivante.
  • Distress (stress negativo): Quando lo stressor è percepito come soverchiante o insormontabile, può innescare risposte disfunzionali. Queste situazioni richiedono interventi mirati per ridurre l’impatto degli stressors e rafforzare le risorse dell’individuo.
Psicologo a Domicilio Napoli | Dott.ssa Natacha Fernandes

VALUTAZIONE COGNITIA E RISPOSTE PATOLOGICHE ALLO STRESS

La risposta allo stress è determinata da due tipi di valutazione:

Valutazione soggettiva: Basata sulle risorse percepite e sulle esperienze personali. L’individuo può ritenere di avere o meno gli strumenti necessari per gestire la situazione.
Valutazione oggettiva: Derivata dalla gravità reale dello stressor, inclusa la sua intensità, frequenza, durata e prevedibilità.

GESTIONE DELLO STRESS NELL'APPROCCIO COGNITIVO-COMPORTAMENTALE

La Gestione dello Stress si focalizza su interventi mirati a tre aree:

  • Sullo stressor: Sebbene non sia sempre possibile modificare l’evento stressante, è possibile lavorare sulla sua interpretazione cognitiva e sulla capacità di affrontarlo.
  • Sull’ambiente: Favorire il supporto sociale è fondamentale. Riconoscere e coltivare reti di sostegno, formali o informali, può aiutare a mitigare l’impatto degli stressors.
  • Sull’individuo: Gli interventi cognitivi-comportamentali mirano a:
OBIETTIVI
  • Riconoscere i pensieri disfunzionali legati agli stressors.
  • Sviluppare strategie di coping adattive (problem-focused e emotion-focused).
  • Incrementare la consapevolezza e la regolazione emotiva.
  • Rafforzare l’autoefficacia e la resilienza attraverso esperienze correttive.

PERCORSI PERSONALIZZATI

Ogni intervento viene costruito su misura, partendo da una valutazione iniziale delle risorse e delle vulnerabilità dell’individuo. Gli strumenti cognitivi-comportamentali permettono di sviluppare competenze utili per:

  • Modificare le valutazioni soggettive degli eventi stressanti.
  • Implementare strategie di risoluzione dei problemi e di gestione emotiva.
  • Promuovere il benessere personale attraverso una maggiore flessibilità cognitiva e comportamentale.

Lo stress, se gestito adeguatamente, può trasformarsi in una risorsa per il cambiamento e la crescita personale. Attraverso un approccio cognitivo-comportamentale, è possibile affrontare le difficoltà in modo efficace, riducendo il distress e promuovendo il benessere globale.

Ogni percorso di Gestione dello Stress deve essere personalizzato, basato su una valutazione approfondita delle risorse e delle vulnerabilità individuali. Attraverso un lavoro mirato, è possibile favorire l’adattamento e prevenire l’insorgere di risposte patologiche, promuovendo benessere e resilienza.